Ci sono persone nelle società sportive che pur lavorando nell’ombra ricoprono un ruolo fondamentale. Si tratta di persone che non stanno sotto i riflettori ma che forniscono un contributo molto prezioso. In casa Futsal Pistoia Gisinti Montecatini è il caso di Luca Santalmasi, detto il “mago”, osteopata nonché consigliere del club, figura di riferimento sia per la parte sanitaria (insieme al preparatore atletico Jacopo Dominici, al massaggiatore Aldo Santi e al dottore Rodolfo Cambi) che per tutto il resto. Eh sì, perché il “mago” è un tuttofare in casa arancione ormai da tre stagioni. “Ho visto compiere passi da gigante a questa società sotto ogni aspetto – spiega nella nostra chiacchierata – anche se devo dire che siamo in pochi e dobbiamo sobbarcarci di moltissime cose. Cerchiamo tutti noi di dare sempre il massimo anche se non è sempre facile. Avere persone come Alessandro (Vannucchi), Emiliano (Biagini), Paolo (Gisinti) e Simone (Ragazzini) è un grandissimo valore aggiunto. Spesso ci confrontiamo, discutiamo ma solo ed esclusivamente per il bene della società. Cerchiamo sempre di non far mancare niente alle nostre squadre”. Luca Santalmasi conosce molto bene il mondo del futsal e gli chiediamo che campionato gli sembra quello di A2 in cui è impegnato il Gisinti Montecatini. “E’ molto duro – sottolinea -. Ci sono tantissime squadre ben organizzate con un livello tendente all’alto. Ogni partita è una guerra dove per fortuna i nostri ragazzi danno sempre il 110%. Escono dal campo distrutti e sudati perché hanno dato tutto. Posso ritenermi più che soddisfatto del loro rendimento se pensiamo a tutti gli infortuni gravi che abbiamo avuto e che ci hanno decimato (Patetta, Calamai ed il giovanissimo Melani). Avere un allenatore come Massimo “Pippo” Quattrini è una cosa bellissima, è un grandissimo motivatore che riesce sempre a tirare fuori il meglio da tutti”. Inevitabile un passaggio sull’aspetto fisico del gruppo che, al di là degli infortuni traumatici che diceva anche Santalmasi, dimostra di star bene. “La squadra a livello fisico è preparatissima e lo dimostrano le partite sin qui disputate – continua il “mago” -. Aldo e Jacopo sono due grandi professionisti, sempre pronti ad aiutare i ragazzi, persone che tutte le società vorrebbero avere. Una parola la vorrei spendere per un’altra persona che stimo tantissimo e con la quale ho lavorato per tantissimi anni insieme e che purtroppo in questo momento si è dovuta un attimo allontanare: si tratta del Dottor Rodolfo Cambi che aspettiamo quanto prima con noi”. La conclusione è su tutto il movimento del Gisinti Montecatini che comprende anche la femminile e le giovanili. “Il lavoro globale va avanti abbastanza bene – conclude Luca Santalmasi -. Dobbiamo migliorarci su alcune cose. Spesso sembriamo assenti anche se non tralasciamo assolutamente niente. Viviamo un momento di transizione tra mille difficoltà che assorbono moltissime energie. Prima fra tutte la mancanza di una struttura dove poter mettere le radici e poter seguire e migliorare certi aspetti. Non è facile dover correre tra palestre diverse e lontane tra loro. Per quanto riguarda la squadra femminile posso dire che siamo molto soddisfatti di questo gruppo che ha potenzialità enormi. Lo dimostra il fatto che malgrado tutto in campionato non abbiamo trovato alcuna squadra che ci ha messo sotto. Per quanto riguarda le squadre giovanili, le cose vanno abbastanza bene ma purtroppo qui siamo maggiormente penalizzati dal fattore impiantistico. Avere una scuola di calcio a 5 con pochissimi bambini a causa dei disagi per le strutture è demoralizzante anche se non ci arrendiamo e crediamo fortemente in questo bellissimo progetto; difficoltà logistiche anche per la nostra Under 19, composta da bravi giocatori anche se a volte di difficile gestione. Una cosa alla quale teniamo come società è principalmente l’educazione che, insieme al rispetto, cerchiamo di trasmettere ai nostri ragazzi”.