Non c’è tempo di smaltire la gara di sabato contro la Todis Lido di Ostia Futsal che è già l’ora di tornare in campo per il Futsal Pistoia Gisinti Montecatini. La squadra di mister Cristian Busato infatti mercoledì (31/10) a Massa (ore 21.30) se la vedrà contro il Città di Massa per il terzo turno della Coppa della Divisione. E’ la terza volta che il Gisinti Montecatini si trova a dover giocare durante la settimana: per due volte era successo con l’Atlante Grosseto in Coppa Italia e in Coppa della Divisione, adesso è la volta della trasferta in terra apuana. Non è mai facile perché gli impegni ravvicinati appesantiscono le gambe ma Daga e compagni devono vedere queste gare come occasioni per migliorare l’amalgama del gruppo e cercare di compiere ulteriori passi avanti.
Il pareggio interno contro la Todis ha fornito indicazioni di ogni tipo: infatti c’è rammarico per essersi fatti rimontare due reti e un pizzico di rabbia per il rigore del 2-1 concesso tra qualche dubbio e il 2-2 realizzato dai romani dopo un’errata ripartenza arancione. Ma il bicchiere è anche mezzo pieno (se non qualcosa in più) perché per lunghi tratti il Gisinti Montecatini ha tenuto a bada una squadra forte e ambiziosa come quella ostiense limitandone le giocate individuali e corali. Per cui occorre ripartire da qui, prendendo quanto di buono hanno lasciato i 40 minuti del PalaTerme. Come se non bastasse, infine, sabato ci sarà la delicata trasferta in casa della Mirafin, altra corazzata del girone B di Serie A2, per un altro esame importantissimo nel percorso di crescita di questa matricola umile ma con tanta voglia di far bene. “Andremo in campo a Massa per onorare questa competizione – ha detto mister Busato -. Come ho detto già altre volte, dover affrontare una trasferta, seppur abbastanza vicina, durante la settimana spezza un po’ il ritmo degli allenamenti e crea qualche problema logistico ma è inutile ribattere sempre sulle stesse cose: affronteremo questa gara con la voglia di far bene, scenderemo in campo per provare a vincere e a mettere esperienza in più nel nostro bagaglio”.